Il Museo d’Arte Sacra fa parte del complesso dell’Abbazia del Santissimo Salvatore al Monte Amiata. L’abbazia nel corso dell’alto medioevo era considerata tra i più importanti centri di tutta Italia, paragonata perfino a Montecassino. Era importante non solo da un punto di vista architettonico, grazie all’imponente chiesa ed alla sua splendida cripta, ma anche da un punto di vista spirituale e storico-artistico.
Descrizione del museo
Il museo è il custode di molti dei tesori di oltre milleduecento anni di storia, pur subendo a fine XVIII secolo la confisca di diversi degli oggetti da parte del Granduca di Toscana, la sua collezione è ricca di oggetti di importanza mondiale.
Da vedere
Il fac-simile della Bibbia Amiatina, la prima bibbia contenente l’Antico e Nuovo Testamento scritta in latino;
Il cofanetto scoto-irlandese, reliquiario dell’VIII° secolo contenete le reliquie di San Colombano;
La casula di San Marco Papa, datata tra il VII° e IX° secolo, lo sciamito più grande realizzato prime dell’anno Mille che è giunto a noi;
Il busto-reliquiario di San Marco Papa datato 1386 e realizzato in rame dorato
La pergamena dell’876, primo documento a livello nazionale dove si parla per la prima volta della Via Francigena.